domenica 27 dicembre 2009

Un Natale ed un fine anno particolari

Salve a tutti, avrei voluto fare un'altro post sul Natale e sulla fine d'anno, allegro e canzonatorio, ma con tutto quello che è successo,
  • alluvioni in toscana e liguria con persone sfollate che hanno perso anche tutto (vedi i post di orsovolante qui e qui),
  • amici che hanno perso un proprio caro,
  • persone che con la crisi hanno perso il loro lavoro o che sono in cassaintegrazione senza prospettiva per il futuro
non me la sono sentita.

Insomma di buono questo natale ha ben poco, e a tutti va il mio augurio, con il nuovo anno, di tornare al più presto alla normalità.

Come lo scorso anno ripropongo a tutti un passo di "Canto di Natale" dei Modena City Ramblers; mi ero riproposto di non ripetermi, ma la canzone mi è sembrata attuale come non mai, visto quello che è accaduto.

(.....)
"Signora dei vicoli scuri non mollare la lotta
verranno momenti migliori il tempo è una ruota che gira
vedremo le rive del mare in un giorno assolato d'estate
scoleremo cinquanta bottiglie al riparo di un cielo lontano
Ti ricordi c'incontrammo in un giorno di neve e di freddo
e stasera ce ne andremo a ballare per strade e a brindare un saluto
e un cordiale fanculo ad un altro Natale"
(.....)

Saluti a tutti

Fioba

giovedì 17 dicembre 2009

Il Blog compie un anno....... quale miglior regalo di "Straker puppa"

18/12/2009 Post aggiornato in fondo

Buonasera a tutti, questo Blog compie un anno e ringrazio tutti i sostenitori e tutti coloro che lo hanno visitato.
Mi scuso se ultimamente sono latitante, ma sono preso dal lavoro sapete .........la geoingegneria, il NWO, esperimenti per generare terremoti insomma tutte quelle cose che fanno infuriare i Cialtroni di TE & co..
Complessivamente ci sono state 15000 visite (una media di 1250 al mese) per 27000 pagine lette (una media di 2258 al mese) che per me rappresentano una soddisfazione personale, data la mia prima esperienza di "bloggatore".
E visto il motivo per cui ho iniziato questa avventura (ragazzi ringraziate tutti strakkinen), non mi poteva essere fatto regalo migliore di STRAKER PUPPA .......... grazie Peyote:

17 dicembre 2009


Straker Puppa! Risate garantite

Lascio a voi ogni parola, invitandovi a condividere questo materiale eccezionale.

Per quanto riguarda la mia assenza, il perche' del mio ritorno e tutto il resto, evitate ogni domanda. Nulla vi sara' svelato.

Grazie al pilota e a voi per la visita! Buone risate!





Saluti a tutti e una ............Standing Ovation per Peyote
Fioba

Aggiornamento
Ieri 17 dicembre solo 8 commenti su TE........... Je rode!!!
Sarà lì che cerca di capire chi è il pilota, di quale compagnia si tratta o di cercare i dati exif..... troppo impegnato quindi per postare sul suo cesso di blog con i soliti utenti fake.
Considerando poi che la sua "denuncia", visto quando è stata presentata e che ad oggi non ho avuto alcun riscontro (a detta sua ci ero stato inserito anch'io), sarà stata cestinata.... je rode ancor di più........
Ciao
Fioba

venerdì 30 ottobre 2009

Scajola dice "stronzo" ad un operaio

Vado un attimo in OT. Rilancio un articolo dell'Unità on line del 29 ottobre 2009 (scritto da Massimiliano Amato) che mi ha lasciato molto perplesso ed indignato.

L'ultima del ministro Scajola, dice "stronzo" ad un operaio
di Massimiliano Amato


Se il povero Marco Biagi era un «rompicoglioni», i lavoratori sono degli «stronzi». Parola di ministro. Ormai si può affermarlo con un certo (elevato) coefficiente di certezza: Claudio Scajola, titolare del dicastero alle Attività Produttive, non è di quelli che contano fino a dieci prima di aprire la bocca. Assumesse questa sana abitudine eviterebbe certe cadute di stile che si trasformano spesso in chissà quanto inconsapevoli gaffe. L’ultima sortita del ministro ha lasciato basiti il suo stesso staff, qualche collega di partito che non è riuscito a mascherare il forte imbarazzo, un gruppo di imprenditori napoletani che lo accompagnava in una sorta di visita pastorale ai capannoni Atitech, azienda di manutenzioni aeronautiche al centro nelle ultime settimane di un tentativo di salvataggio.

Il confronto
All’ingresso dello stabilimento di Capodichino, il ministro è stato affrontato da un operaio, Paolo Esposito, che gli ha esternato le proprie preoccupazioni: «Altro che piano per salvarci – ha esclamato – ci hanno tolto la mensa e di colpo siamo tornati indietro di 40 anni. Ma tanto sappiamo già come finisce: che voi politici vi arricchite e gli imprenditori pure». La legittima protesta, insomma, di un lavoratore esasperato per il lungo tira e molla sul piano di salvataggio di Atitech, conclusosi due settimane fa con un accordo che lascia parecchio amaro in bocca alle maestranze. Scajola, rosso in viso, si è avvicinato ad Esposito e gli ha urlato: «Perché generalizza? È come se io dicessi che tutti i lavoratori sono stronzi come lei, però non lo dico». Quindi, convinto di aver sistemato la faccenda, è entrato nel capannone per illustrare i termini dell’accordo, in compagnia del presidente degli industriali di Napoli e nuovo numero uno di Atitech, Gianni Lettieri, scuro in volto per l’intemerata del ministro, che fa il paio con la terribile freddura pronunciata su Marco Biagi appena tre mesi dopo l’uccisione del giuslavorista da parte delle Br.

Senza parole
Esposito è rimasto senza parole. Al suo posto ha replicato la Cgil Campania, per bocca del suo segretario, Michele Gravano: «Per le responsabilità che contraddistinguono il ruolo del ministro sono necessari nervi saldi e una grande capacità di ascolto delle istanze di tutti, in particolare dei lavoratori». Gli insulti di Scajola, inoltre, non hanno certo contribuito a rasserenare il clima all’interno di Atitech. Il piano di salvataggio, che prevede un massiccio ricorso alla Cig per gran parte dei 600 addetti, ha già comportato, per i lavoratori recuperati, un taglio allo stipendio del 10% e un aumento delle ore di lavoro settimanali. Per non parlare dell’indotto (140 addetti), completamente azzerato, con i lavoratori lasciati per strada senza ammortizzatori sociali.

Domanda: Ma non eravamo una Repubblica fondata sul lavoro??????'

Art. 1 della Costituzione Italiana
L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro

La sensibilità di questo individuo (considerando il lauto stipendio che riceve tutti i mesi anche grazie alle nostre tasse ed a quelle del cittadino che ha appellato cone "stronzo") nei confronti dei lavoratori che non riescono ad arrivare a fine mese mi fa capire il suo interesse nella "res publica"
Speriamo che lo rimuovano presto, un uomo delle istituzioni che appella un cittadino in talo modo è indegno di essere un Ministro della Repubblica Italiana.

Saluti

Fioba

mercoledì 14 ottobre 2009

Casa Strakanò

In questo momento sono molto impegnato con il lavoro e non sono molto presente sul Blog, ma non posso non proporre, come Peyote e Juleps, la nuova "Crasso Production".... Sulla base del Post del Cialtrone....
Se la gioca con "tankerenemy is burning" (qui a lato).
In casa si ride ancora......... eh eh eh
________________________

________________________

Clicca QUI per accedere alla pagina Youtube dove poter votare e commentare il video!

Saluti a tutti e a presto

Fioba

mercoledì 19 agosto 2009

L'umidità relativa, Appleman...... questi sconosciuti. Parte 3

Venerdì 14 agosto, nel primo pomeriggio sono andato sotto Roma e durante tutto il tragitto non ho visto nessuna scia di condensa. Mi sono ripromesso di verificare le condizioni in quota ed è quello che poi ho fatto.
Chiaramente ho utilizzato lo stesso sistema del mio post precedente (ex Cieliazzurri - Marcovi), ovvero
  1. è stato utilizzato il metodo di Appleman '53 come modificato da Schrader '96 per adeguare il modello previsionale con i motori di nuova generazione
  2. per i valori di pressione, temperatura e umidità relativa sono stati utilizzati i dati della radiosonda di Pratica di mare
  3. per il valore del Contrail Factor è stato utilizzato CF=0.039 (High Bypass jet engines) caratteristico degli aerei con motori di ultima generazione
  4. sono stati utilizzati i dati tal quale e siccome la sonda alle 12Z tende a sottostimare di l'umidità relativa di circa il 10%, per cui è stato considerato, per tale parametro, un 10% in più .

Da questi dati il 14 agosto erano presenti le potenziali condizioni per la formazione di scie di condensa, infatti la curva Pressione/temperatura entra nell'area Maybe Contrails (probabilità di formazione delle scie di condensa - inizia la dipendenza dall'umidità relativa) sin dai 290 hPa, anche se l'umidità relativa, dai dati della radiosonda è nettamente inferiore rispetto alle curve di Appleman.

E' stato poi utilizzato il software di Marcovi di cui di seguito si riporta l'output per la quota corrispondente a 200 hPa:


Dal calcolo del programma si evince che il 14 Agosto, nel pomeriggio, nell'area intorno a Pratica di Mare, non vi erano in quota le condizioni per la formazione delle scie di condensa.
In questo caso quindi i dati hanno confermato quanto osservato.

Poi lo psicofisico Penna, lascia un commento qui sul sito dello psicoricercatore indipendente Rosario Marcianò, dove dimostra ancora una volta (se ancora ce ne fosse bisogno) la malafede dei due individui correlati a TE:


Chiaramente per confutare una teoria, lo psicofisico non porta una foto, una misura, niente solo la sua parola (attraverso la dizione "le leggi della fisica") per la quale è tutto dire.

Siccome, a differenza di altri, io cerco sempre di verificare un osservazione che per più motivi potrebbe essere fallace (visione bidimensionale di realtà tridimensionale oltretutto a grande distanza), aiutiamo lo psicofisico: verifichiamo se il 17 agosto sulla Lombardia ci potevano essere le condizioni per la formazione in quota delle scie di condensa. Come sopra è stato utilizzato il metodo di Appleman '53 come modificato da Schrader '96 ed inoltre:
  1. per i valori di pressione, temperatura e umidità relativa sono stati utilizzati i dati della radiosonda di Linate. Per i valori a quote "non presenti" (240 hPA), per la temperatura è stata fatta una interpolazione lineare tra il valore superiore e quello inferiore rilevato dalla sonda mentre pre il valore di umidità relativa è stata utilizzata la media dei due valori
  2. per il valore del Contrail Factor è stato utilizzato CF=0.039 (High Bypass jet engines) caratteristico degli aerei con motori di ultima generazione
  3. sono stati utilizzati i dati tal quale per temperatura e pressione mentre per l'umidità relativa, siccome la sonda alle 12Z tende a sottostimare il valore di circa il 10%, è stato considerato, per tale parametro, un 10% in più
Di seguito il diagramma di Appleman per il 17/08/2009 alle ore 12Z per Linate:


Da una prima valutazione sembrerebbe che ci fossero state le potenziali condizioni per la formazione di scie di condensa, da circa 250 hPa, dove inizia la dipendenza dall'umidità relativa.
Per la verifica dobbiamo riutilizzare il software di Marcovi di cui di seguito si riporta l'output:


Si riporta inoltre di seguito, per completezza dell'informazione un riassunto dei dati utilizzati con i risultati ottenuti:

Come si può vedere, dal calcolo nell'area di Milano, il 17 Agosto (una delle gionate più calde...... come dice lo psicofisico), c'erano le condizioni per la formazione di scie di condensa non persistenti almeno dalla quota di 11000m (240 hPa). Tali quote sono compatibili con le quote di crociera degli aerei.
Si ricorda inoltre al lettore che la sublimazione, specialmente alle basse temperature, non è un processo istantaneo, quindi la scia può durare tranquillamente qualche minuto (si rimanda qui e qui per la trattazione più specifica).

Tale semplice calcolo dimostra la completa malafede di tale personaggio (mente sapendo di mentire) che si trincera dietro le "leggi della fisica" che, nonostante la laurea in fisica, evidenzia di non conoscere. Ricordo infatti al lettore che lo psicofisico Corrado Penna afferma:

1) che la teoria di Appleman non è applicabile ai motori di nuova generazione, ignorando che tale studio
  • si basa sulla fisica del vapore acqueo che non mi sembra sia cambiata negli ultimi 50 anni
  • è stato ampliato da Schrader nel 1996 e da schumann nel 2000 per l'applicabilità ai motori di nuova generazione tramite la variazione del Contrail Factor
2) che un motore di nuova generazione, essendo più efficiente con temperature in camera di combustione piu alte, ha una temperatura dei gas in uscita più alta, ignorando una delle basi della fisica che è il secondo principio della temodinamica, secondo il quale con una migliore efficienza del motore la temperatura in uscita dal sistema è più bassa. Con tale affermazione dimostra tutta la sua ignoranza e sopratutto di non conoscere le definizioni di energia, lavoro, nonché le leggi della termodinamica.

Risponde e gli da manforte psicoricercatore indipendente Rosario Marcianò (Straker in rete)

In primis, non sono io a dirlo ma sono le leggi della fisica (cosa che, date le sue affermazioni, anche lo psicoricercatore ignora).

Per dovere di cronaca, Straker non solo non ha competenze in fisica, ma non ne ha in meteorologia, in aviazione, in geologia, e neanche in matematica, ma si diletta a scrivere su tali argomenti per infinocchiare ed impapocchiare la gente come una novella Wanna Marchi de noaltri.


Prova di ciò è la sua (assieme agli altri gonzi afferenti a TE) metodologia di "confutazione",

1) fatta di offese, denigrazioni o di affermazioni tipo "mente", liste di proscrizione alla nazi-fascista maniera, senza portare mai un dato o una misura o qualcosa che possa assomigliare anche lontanamente ad una teoria, l'unica cosa che sa fare (vedi anche il post di Nico) è prendere un filmato e metterci sopra qualche stronzata (ad esempio La Gaia Scienza).



2) con la trattazione argomenti a lui ignoti, copia-incollati da qualche articolo in inglese (lingua anche questa a lui ignota visto che utilizza google per tradurre o traduce geometra con "geometer"), tipo il funzionamento di un turbofan, del quale non ha capito niente, ed è stato sbufalato da Orsovolante (un pilota vero)
3) negando ogni tipologia di confronto e contrddittorio con la comunità scientifica (forse a paura di fare figure di merda) e lanciando sfide dalle quali poi, quando vengono accettate, svicola come una viscida anguilla.... insomma un vero vigliacco (vedi anche qui).

Per concludere, se ce ne fosse bisogno, questa è una ulteriore prova
  1. che non esistono prove della presenza di anomalie nelle scie di condensa deglia aerei
  2. della malafede e dell'incompetenza dello psicofisico Corrado Penna e dello psicoricercatore indipendente Rosario Marcianò,

Insomma,....... come dire......


Corrado Penna e Rosario Marcianò, siete solo chiacchere e fuffa.

Per la bibliografia vedi qui e qui

Saluti

Fioba

mercoledì 12 agosto 2009

L'umidità relativa, Appleman...... questi sconosciuti. Parte 2

Post modificato, per maggior chiarezza, in data 22/08/2009

Nella prima parte, a seguito di un post dello pseudofisico Corrado Penna sul sito ciofeca di Rosario Marcianò (qui), abbiamo detto che l'ignoranza è una brutta bestia. Anche a Maria Heibel (ambientalista "de noaltri") sembra non importare.
Infatti tra i commenti del post, oltre all'introduzione Pinkfloydiana di sterker, ricompare anche l'ambientalista verdina toscana "de noaltri" maria heibel con un commento che è tutto dire...... un elogio dell'ignoranza e della disinformazione:

Ma come farà la Heibel a sostenere ciò?? Sapere quello che è normale o anomalo, senza portare dati, parlando e scrivendo in base cosa:
  • a misure prese sui dati in quota di temperatura, umidità, ecc?
  • a calcoli della quota degli aereomobili osservati?
Ma nooo, in base a "sensazioni" bidimensionali in una realtà tridimensionale......

Che dire........... tipico ultimamente dei Verdi, visto il suo post sul sito dove afferma:

(omissis)......
Per la formazione die “vere” scie di condensa ci vogliono due condizioni:
1. quando l’atmosfera ha un elevato tasso di umidità del almeno 70 per cento
2. quando la temperatura si aggira intorno ai 40 gradi sotto zero.
Dove manca una di queste due condizioni non si tratta di scie di condensa .
......(omissis)
Ma da dove avrà preso queste informazioni.....? Da articoli scientifici....? Da libri di testo.....?
Ma nooo che pensate, si può mica abbassare a tanto, con cotanti ricercatori a disposizione su TE (lo pseudofisico Penna, il Geometer ex architetto photoshopparo, arturo con le sue fonti e con i suoi agganci al CNR, l'insegnante filosofo Zret e tutti gli altri gonzi)........ eh eh eh, praticamente per lei una fonte scientifica e per noi inesauribile fonte di ilarità.

Comunque il vero testo in inglese è questo:

"Contrails only form at very high altitudes (usually above 8 km) where the air is extremely cold (less than -40 degrees C)."

Traduzione: "Le scie di condensazione si formano soltanto a quote molto elevate (solitamente oltre gli 8 km), dove l'aria è estremamente fredda (sotto i -40°C)."

Come si può notare, per la formazione delle scie di condensa qui non si parla di umidità relativa, che entra in gioco qui:

"The red line (dash-double dot line) in the Appleman chart shows at what humidities contrails can persist (usually between 60% and 70% relative humidity)..." (figura 1)

Figura 1: Diagramma di Appleman
Traduzione: "La linea rossa (linea con tratti e doppi puntini) nel grafico di Appleman mostra a quali umidità le scie di condensazione possono persistere (solitamente tra il 60% e il 70% di umidità relativa)..."
Nella seconda citazione si fa riferimento alla persistenza della scia di condensa, non alla sua formazione (vedi Figura).
Per maggiori informazioni si rimanda al sito di Paolo Attivissimo (qui e qui) dove troverete anche tutte le fonti.

Avete capito dunque la tecnica di disinformazione di Corrado Penna, Rosario Marcianò, Antonio Marcianò???.........
Vengono presi degli spezzoni di frasi qua e là e riassemblati a piacimento per ottenere il proprio scopo. Questi mentecatti sono stati le fonti scientifiche (leggi disinformative) di Maria Heibel, dei Verdi della Toscana (compresi anche tutti gli altri gonzi di TE) che oltretutto non si sono sprecati a cercare alla fonte, loro no, gli sono bastate le affermazioni e le spiegazioni di quattro cialtroni (complimenti Dott. Romanelli ed ex Ass. Del Lungo....... poi vi lamentate se, come partito dei Verdi, siete scomparsi dal panorama politico italiano ed europeo....... il prossimo passo quale è, scomparire anche dalle realtà Comunali?).

Ma vediamo di dargli ugualmente una mano (tempo sprecato ma lo faccio lo stesso).

Se si volesse verificare se quelle che si vedono in quota sono scie di condensa o altro, ci dobbiamo chiedere:
  1. sussistono le condizioni per la formazione delle scie di condensa, e se si, a quale quota?
  2. a quale quota sta viaggiando l'aereomobile che rilascia la scia incriminata?
Per tale verifica, come già visto nella prima parte del Post, si utilizza la teoria scientifica che spiega la termodinamica della formazione delle scie (Appleman, 1953)[1].
Tale teoria è nata tra gli anni 40 e 50 ed è stata sviluppata per prevedere la formazione delle scie di condensa sin dalla seconda guerra mondiale. Le scie di condensa permettono infatti alle forze nemiche di identificare un velivolo......... è inutile utilizzare una tecnologia Stealth se poi l'aereo lascia una scia persistente, il nemico si divertirebbe con il tiro al bersaglio. Quindi vista anche la guerra fredda in atto all'epoca, gli americani hanno studiato il fenomeno per cercare di diminuire la possibilità di localizzazione dei loro aerei. Così nel 1953 H. Appleman ha pubblicato un grafico (Figura 2) che può essere utilizzato per determinare, in base alla quota ed alle condizioni di temperatura e di umidità relativa dell'aria, se un Jet rilascerà o non rilascerà una scia di condensa.

Figura 2
: Diagramma di Appleman
Sull'asse x è riportata la temperatura in gradi celsius e sull'asse y è riportata la pressione in hPa (la quota). Sul grafico sono poi presenti delle curve di umidità relativa, dallo 0 al 100%.
In particolare, il grafico è diviso in tre aree (Figura 1):
  1. la prima denominata "no contrails" rappresenta l'area all'interno della quale, a prescindere dall'umidità relativa presente in atmosfera, non ci sono le condizioni per la formazione di scie di condensa
  2. la seconda, denominata "maybe contrails" rappresenta l'area all'interno della quale, le condizioni per la formazione di scie di condensa sono dipendenti dalla quantità di umidità relativa presente
  3. la terza denominata "always contrails" rappresenta l'area all'interno della quale, a prescindere dall'umidità relativa presente in atmosfera, ci sono sempre le condizioni per la formazione di scie di condensa

In base agli studi di Appleman, successivamente rivisti ed estesi negli anni '90 (Schumann, 1996)[2] le scie di condensazione di aereo si possono quindi formare, se la temperatura è abbastanza bassa:
  • a qualsiasi valore di umidità relativa, quindi anche a umidità relativa dello 0%
  • a qualsiasi quota,
In linea di principio quindi, se la temperatura è sufficientemente bassa ed in base ai valori di umidità relativa presente, l'umidità presente nello scarico dei motori è sufficiente per produrre una scia di condensazione anche a quota terreno (come si può vedere nel video girato dagli studenti a Fairbanks in Alaska a -45 °C e presente nel Blog di Ann@).
-----------

-----------

Domanda n°1: sussistono le condizioni per la formazione delle scie di condensa, e se si, a quale quota?

La prima cosa che ci dobbiamo chiedere, quindi, è se a Firenze il 31/7 alle 12.00 con 35°C a terra ci potevano essere le condizioni per la formazione delle scie di condensa.
Il metodo di calcolo è ben spiegato qui e qui sul sito di Massimo Santacroce (al quale rimando per approfondimenti e per tutta la bibliografia del caso).

Successivamente, al posto delle sensazioni eteree della Heibel o dei dati a terra, da lei riportati, dobbiamo utilizzare i dati delle radiosonde disponibili qui.
Le radiosonde sono uno degli strumenti più utilizzati dai meteorologi per acquisire informazioni (radiosondaggi) dagli strati medio - alti dell'atmosfera. La radiosonda è un piccolo apparato, sospeso da un pallone, che contiene una serie di strumenti capaci di misurare umidità relativa, temperatura, temperatura di rugiada, velocità e direzione del vento per ogni livello di pressione atmosferica.


La radiosonda "fotografa" sostanzialmente i valori in alcuni punti dell'atmosfera distanti l'uno dall'altro anche 300m. Non essendo l'atmosfera un mezzo omogeneo ed isotropo (da un punto di vista fisico), le condizioni atmosferiche possono variare nello spazio e nel tempo, anche rapidamente ed in maniera sostanziale, sia in verticale che in orizzontale.
Queste misure non ci consentono di sapere quindi cosa succede negli altri punti dello spazio alla quota misurata. Per tale motivo tali dati vanno utilizzati e sopratutto interpretati con estrema attenzione, non possono essere considerati rappresentativi per tutte le scie che vengono rilevate durante la giornata.
Per completezza dobbiamo anche ricordare che i sensori, come qualsiasi strumento di misura, non sono esenti da errori, in particolare:
  1. il sensore della temperatura ha incertezza totale di 0.5°C
  2. il sensore di umidità ha incertezza totale 5% RH. Relativamente a questo sensore dobbiamo anche ricordare che la sonda alle 12Z tende a sottostimare di circa il 10% [3], per cui dovremmo considerare anche un 10% in più di umidità relativa.
Non essendo presenti dati di radiosonde su Firenze, per verificare se potevano essere presenti le condizioni per la formazione di scie di condensa, ho scaricato i dati delle radiosonde di Linate, Pratica di Mare, Cagliari, riportando i dati di temperatura e pressione sul grafico di Appleman. Per semplicità sono stati utilizzati i dati "tal quale".


Figura 3: Radiosonda Pratica di Mare



Figura 4: Radiosonda Milano Linate


Figura 5: Radiosonda Cagliari

Una prima valutazione può essere quella che dai dati a nostra disposizione il 31 Luglio alle ore 12.00 sull'Italia centro settentrionale era presente una situazione di pressione e temperatura più o meno costante su tutta l'area interessata dalle radiosonde (più o meno dai 10000m di quota in su), e quindi i suddetti dati (temperatura/pressione) possono essere utilizzati anche per Firenze.

La seconda valutazione è che il 31 Luglio nell'area fiorentina c'erano le potenziali condizioni per la formazione di scie di condensa, infatti la curva Pressione/temperatura entra nell'area Maybe Contrails (probabilità di formazione delle scie di condensa - inizia la dipendenza dall'umidità relativa) sin dalla quota di 10075 m (280 hPa).

Se si vuole avere un dato più preciso, dobbiamo utilizzare il software di Marcovi scaricabile qui sotto:

--------

--------
Il software è stato sviluppato sulla base della teoria di Appleman '53 , ampliata da Schrader '96 [4], considerando anche le varie tipologie di motori di nuova generazione con conseguente differente Contrai Factor, (fattore che dipende dalla tipologia di motore) come gia spiegato nella parte 1 del presente post. I valori utilizzati sono stati i seguenti:
  1. Per i valori di pressione e temperatura sono stati utilizzati i dati della radiosonda di milano Linate (come detto sopra, non c'erano differenze sostanziali tra tra le tre radiosonde). Per i valori a quote "non presenti" (ad es. 280 hPa, 240 hPA, 220 hPa), è stata fatta una interpolazione lineare tra il valore superiore e quello inferiore rilevato dalla sonda.
  2. Per i valori di umidità relativa, non avendo dati su Firenze, sono stati utilizzati i dati della radiosonda di Linate (come valore max di UR rilevata) e della radiosonda di Cagliari (come valore min di UR rilevata). Per i valori a quote "non presenti" (ad es. 280 hPa, 240 hPA, 220 hPa), è stata fatta la semplice media aritmetica tra il valore superiore e quello inferiore rilevato dalla sonda.
  3. per il valore del Contrail Factor è stato utilizzato CF=0.039 (High Bypass jet engines) caratteristico degli aerei con motori di ultima generazione.
I risultati sono riassunti in figura 6, mentre gli output del programma sono in figura 7.

Figura 6: Dati utilizzati e risultati ottenuti




Figura 7: Output del programma
Linate-----------------------Cagliari



Dal calcolo del programma si evince che:
  1. su Firenze, il 31 Luglio con 35°C a terra, si potevano formare le scie di condensa (teoricamente non persistenti) a partire dalla quota di circa 11100m fino ai 12200m indipendentemente dai valori di umidità relativa. Tali quote sono tranquillamente compatibili con le quote di crociera degli aerei.
  2. Nei dati presentati abbiamo valori di umidità relativa che variano dal 20% al 54%. Visti i valori utilizzati ed i risultati ottenuti, affermare quindi che per la formazione delle scie di condensa è necessario "un tasso di umidità di almeno 70%" è un'affermazione che non trova alcun riscontro nei dati reali.

Inoltre eventuali scie persistenti non risulterebbero anomale, infatti come anche evidenziato da Massimo Santacroce:
Vedere scie persistenti con umidità sottosatura potrebbe essere spiegato con errori della sonda, o con il fatto che la scia si trova in un punto dell'atmosfera diverso da quello in cui la sonda è passata, con valori di umidità diversi. Non possiamo escludere queste ipotesi.
Infine ricordiamo che esiste, come visto, anche la persistenza sotto saturazione. elemento da tenere in considerazione in questi casi (anche se questo tipi di persistenza dovrebbe essere di minuti).
In conclusione, visti i dati presentati che smentiscono in toto i millantatori Corrado Penna, Rosario Marcianò & Co., si consiglia a Maria Heibel ed ai Verdi della Toscana (Romanelli e Del Lungo) di cambiare consulenti e di verificare sempre alla fonte se non vogliono emulare i dinosauri alla fine del Cretaceo..........ovvero estinguersi.


Domanda n°2: a che quota sta volando l'aereo che rilascia la scia?

Maria Heibel, sempre per via eterea ed in preda al suo delirio paranoico, afferma che le quote sono "basse" (senza riportare alcuna misura) e quindi non possono formarsi le scie di condensa. Molto probabilmente la sua fonte è sempre TE nella persona di Rosario Marcianò che spesso afferma che gli aerei
  1. volano su Sanremo ad una quota compresa tra i 1000m ed i 5000m
  2. rilasciano sostanze non convenzionali tramite scia e che fanno "on" quando passano sul suo quartiere e fanno "off" quando escono
come dire............ una certezza dal punto di vista dell'onestà intellettuale.

Ricordiamo inoltre al sagace lettore che Rosario Marcianò (Straker in rete e gestore del sito TE), pur essendo un felice possessore di:

Un decoder di segnali trasponder, l'Airnav Radar Box, in grado di ricevere e tracciare la posizione di un 70% (al momento del post) dei velivoli passanti entro parecchie decine di chilometri da Sanremo




Una videocamera digitale Samsung VP X-300L, non piu' in produzione ma sempre un bell'aggeggino, zoom fisico 10X, sensore da 0,8 Mpixel




Una webcam wireless, sensore da 0,3 Mpixel, 30 fps




Un telemetro laser di ottima marca, portata 2500 metri




Forse un telemetro laser di ottima marca, portata 4000 metri, zoom fisso 7X.



non ha mai dimostrato le affermazioni che ha scritto e detto, e per far credere alle sue bufale sulla teoria delle scie chimiche ha sempre falsificato tutte le prove da lui prodotte.
In particolare si ricorda che:
  1. Le prove "occhiometriche" (o eteree alla Matia Heibel, alla fratelli Ramone, alla Arturo, alla Mike ecc ecc) portate con i filmati a mezzo telecamere, sono stati confutati da Marcovi, qui e qui
  2. La prova portata attraverso l'uso di telecamere abbinate all'Airnav Radar Box è stata da lui falsificata e sbufalata da Orsovolante
  3. La prova portata attraverso l'uso di telecamere abbinate al telemetro è stata da lui falsificata e sbufalata da Axlman (riassunto qui di Paolo Attivissimo, o qui da Rucola)
  4. I calcoli da lui effettuati con l'uso della trigonometria sono risultati sbagliati per carenze matematiche di base (vedi qui, qui, qui, qui e qui)..... ma d'altronde cosa ci si può aspettare da uno che si è laureato con Photoshop... eh eh eh
Come dire.......... una bella Carta d'Identità...... si ma di Cialtrone!!
Quindi i dati di Rosario Marcianò, Corrado Penna, Zret, Mike e tutti gli altri Gonzi non sono minimamente attendibili.

Allo stato attuale, per verificare la quota di volo di un aereo che sta rilasciando una scia ritengo innanzitutto che tali verifiche debbano essere effettuate:
  1. tramite un metodo di stima della quota dell'aereomobile che possa permettere di ripetere le misure anche da persone differenti in tempi diversi
  2. in un area coperta dai radiosondaggi (Milano, Cagliari, Roma etc) per avere a disposizione i dati in quota di pressione, temperatura ed umidità relativa che possano essere minimamente significativi
  3. possibilmente nel periodo temporale più vicino al momento in cui le radiosonde eseguono le misure
Una volta verificate le condizioni di cui sopra, ritengo che la stima della quota dell'areomobile possa essere effettuata in soli due modi:
  1. il primo, più costoso, attraverso l'AirNav, che permette di leggere i dati del trasponder dell'aereomobile. Di contro non tutti i trasponder possono essere letti.
  2. il secondo attraverso una macchina fotografica con il metodo indicato da Massimo Santacroce
Una volta che è stata stimata la quota, viene verificato attraverso il grafico di Appleman '53 ed il programma di Marcovi derivato da Schrader '96 se a quella quota è possibile la formazione di scie di condensa.
Se alla quota di volo stimata non è prevista la formazione di scie, solo allora siamo di fronte a una possibile anomalia su cui investigare (per capire se è un errore dei dati misurati o altro).

Se ci fossero inesattezze e/o errori segnalatemi e li correggerò.

Saluti

Fioba


Per chi vuole approfondire:

http://sciemilano.blogspot.com/2009/03/come-verificare-se-esistono-le.html
http://sciemilano.blogspot.com/2008/02/il-riconoscimento-del-modello-di-un.html
http://weather.uwyo.edu/upperair/sounding.html
http://asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/resources/activities/appleman_student.html
http://ilcielosuvicenza.blogspot.com/2009/03/calcolo-della-temperatura-critica-per.html
http://ilcielosuvicenza.blogspot.com/2009/05/contrails-forecasting-aggiornamento.html
http://radicedimenouno.blogspot.com/search/label/Appleman
http://giannicomoretto.blogspot.com/2009/03/penne-e-scie.html



Bibliografia
[1] Appleman, H. S. 1953: The Formation of Exhaust Condensation Trails by Jet Aircraft, Bulletin American Meteorological Society, 34, p 14-20.
[2] Schumann, U. 1996: On conditions for contrail formation from aircraft exhausts, Meteorol. Zeitschrift, 5, p 4-23.
[3] V. O. John and S. A. Buehler. Comparison of microwave satellite humidity data and radiosondeprofiles: A survey of European stations. Atmos. Chem. Phys., 5, 1843–1853, 2005
[4] Mark L. Schrader 1996. Calculation of Aircraft Contrail Formation Critica Temperature.

lunedì 10 agosto 2009

L'umidità relativa, Appleman...... questi sconosciuti. Parte 1

L'ignoranza è una brutta bestia, ma a Corrado Penna (sedicente "fisico") e a Rosario Marcianò (favoloso mentecatto) sembra non importare.
In un post sul sito ciofeca (qui) parlando della formazione delle scie di condensa (in grassetto i miei commenti e quelli presenti sul post di Straker Enemy) scrive :


(omissis).....
Come mai allora ci si affida a quel diagramma (Appleman ndr) (secondo il quale a volte ci potrebbero essere scie di condensa anche con bassa umidità relativa)
Perchè la fisica del vapore acqueo non è cambiata negli ultimi 50 anni. Per tenere conto dei nuovi motori si cambia il contrail factor, ma le equazioni restano uguali (dal commento di markogts)


e non si fa riferimento, invece, a studi più recenti (e quindi certamente più affidabili)
Mai sentito parlare di Schumann, Chlond, Gierens? (dal commento di markogts)


nei quali si insiste sul fatto che la scia di condensa si forma, solo quando si arriva alla saturazione dell'umidità?
Proprio non ci arriva. ANCHE APPLEMAN PARTE DAL PRESUPPOSTO CHE LA SCIA SI FORMA SOLO QUANDO SI ARRIVA ALLA SATURAZIONE DELL'UMIDITA'. Solo che si parla di saturazione nella MISCELA di aria ambiente e gas di scarico, non della sola aria ambiente. La miscela raggiunge facilmente la saturazione ed ecco che la scia si FORMA facilmente. Se l'aria ambiente è pure lei satura, la miscela non può USCIRE dalla saturazione, e dunque la scia persiste. (dal commento di markogts)


A tale proposito, si può citare una fonte non sospetta, ovvero un documento dell'aviazione statunitense del 1975 (Aviation weather) nel quale viene testualmente affermato a pagina 144 quanto segue:
“The exhaust contrail is formed by the addition to the atmosphere of sufficient water vapor from aircraft exhaust gases to cause saturation or super-saturation of the air. Since heat is also added to the atmosphere in the wake on an aircraft, the addition of water vapor must be of such magnitude that it saturates or supersaturates the atmosphere in spite of the added heat”.
Ovvero:
“La scia di condensa del vapore fuoriuscito dal motore si forma a causa dell'immissione nell'atmosfera di vapore acqueo aggiunto dai motori dell'aereo in quantità sufficiente da causare la saturazione o sovrassaturazione dell'aria. Dal momento che l'atmosfera è anche surriscaldata dal motore dell'aereo, il vapore aggiunto deve essere di tale entità da saturare o sovrassaturare l'atmosfera, nonostante tale calore aggiuntivo”.
QUESTO NON E' IL TESTO ORIGINALE !!!! Il testo originale è QUI e QUI , sempre bene verificare la fonte delle minchiate di Stracchinen e del ridicolo fisico cepoide Penna. Comparando infatti il testo originale con quello del Penna (da lui ricopiato dal blog di Pirata Pantani alias Franco Scarpa) risulta chiara l'operazione di disinformazione: vengono apportate delle piccole modifiche al testo in maniera da cambiarne il significato (come ha ben sbufalato Nico). Sono veramente una massa di disinformatori ignoranti.


Come si potrebbe arrivare alla saturazione/sovrassaturazione del vapore partendo da un'umidità relativa molto bassa?
Con l'umidità prodotta dalla combustione di IDROcarburi. (dal commento di markogts)
Io aggiungerei anche che il sedicente fisico (come il fantastico cialtrone qui e qui) non sembra conoscere la definizione di umidità relativa.
L'umidità relativa (si misura in percentuale) è il rapporto tra la quantità di vapore acqueo contenuto in una massa d'aria e la quantità massima di vapore acqueo che la stessa massa d'aria riesce a contenere nelle stesse condizioni di temperatura e pressione (saturazione).

dove "e" = pressione del vapore in aria (hPa), "T" = temperatura dell'aria (°C) e "UR" = umidità relativa dell'aria

Se l'umidità relativa è al 100% non significa che c'è solo acqua, ma che quella massa d'aria contiene la massima quantità di umidità contenibile in quelle condizioni. Quando l'umidità relativa dell'aria raggiunge il 100%, l'eccesso di vapor acqueo condensa in minuscole goccioline d'acqua e si assiste alla formazione di una nube. La quantità di vapore che può essere contenuta da una massa d'aria è fortemente influenzato dalla temperatura, infatti diminuisce al diminuire della temperatura (pensate quando si "alita" in inverno), e, a pressione livello terreno, diventa nulla a -40 °C.


Sostanzialmente:

  • conoscendo solamente il valore dell'umidità relativa non possiamo risalire a quale sia la reale quantità di vapore presente nella massa d'aria
  • con la stessa pressione di vapore (ovvero con la stessa quantità di vapore nell'aria) l'umidità relativa a temperature basse mostra valori maggiori in quanto la pressione del vapore saturo è minore.
Quindi il sedicente fisico dovrebbe andare un pochino a ripetizione.... magari iniziando da qui sempre che se si ricordi come leggere delle formule matematiche ...... eh eh eh


(omissis).....
Molto interessante è anche la questione (citata in Aviation Weather) del calore dei motori degli aerei che surriscaldano l'aria, contribuendo ad inibire la formazione delle scie di condensa. Come si può verificare leggendo questo documento sulla storia del volo, sul finire degli anni '40 vanno in pensione i vecchi motori a scoppio ed inizia l'era dei turboreattori, ovvero degli aerei denominati aviogetti (o, con terminologia inglese, jets), e, a mano a mano che progredisce la tecnologia delle leghe metalliche, si rendono disponibili materiali sempre più refrattari al calore che permettono di costruire motori più potenti: sono motori che sviluppano più energia e che riscaldano di più.
Il sunnominato diagramma di Appleman è per l'appunto del 1953 e, dopo 20 anni di progressi e di cambiamenti nella motoristica, l'aviazione statunitense si affida a ben altri strumenti per valutare la formazione di scie di condensa, anche perché i motori sempre più potenti scaldano sempre di più: il calore aggiunto agisce in modo da inibire maggiormente il fenomeno delle scie di condensa (che non per niente si formano, quando la temperatura esterna è di molto inferiore agli zero gradi centigradi).
Dunque un fisico che non conosce nemmeno il secondo principio della termodinamica. Maggior efficienza, maggiori temperature in camera di combustione significano MINORI temperature allo scarico. Il gas non lo scaldiamo per gioco, ma per fargli fare un lavoro. Come si fa a fare errori così grossolani se si è laureati in fisica? (dal commento di markogts)
Quindi man mano che con la tecnologia si migliora l'efficienza dei motori, aumentano le possibilità che si possano formare le scie di condensa. Si ........decisamente sembra che il "sedicente fisico" si sia laureato con CEPU.

Si fa inoltre notare al lettore che questo argomento era stato già trattato qui da Marcovi, (al quale rimando per approfondimenti e per tutta la bibliografia scientifica del caso) il quale spiega correttamente che Appleman, nel '53 considerava un Contrail Factor (calcolato in base alla massa di vapore acqueo rilasciato dagli scarichi, dal calore dell'area ad una data pressione costante e dall'energia totale rilasciata dal motore) costante. Visto che oggi ci sono tre tipologie di motori di aereo che possono produrre scie di condensa, a queste tre tipologie corrispondono altrettanti "Contrail Factor" (CF) che fanno variare la temperatura critica per una data pressione atmosferica e umidità relativa:

  1. NON BYPASS propeller engines (CF=0.0300)
  2. LOW BYPASS jet engines (CF=0.0340) caratteristici degli aerei costruiti negli anni '70 (es. MD80, Boeing 707)
  3. HIGH BYPASS jet engines (CF=0.039) caratteristici degli aerei di ultima generazione sia commeciali che di trasporto militare
Il Contrail Factor utilizzato da Appleman '53 è pari a 0.0336 g/Kg K^(-1). Da questi valori di CF si evince che un valore più alto di CF corrisponde una maggiore temperatura critica con conseguente possibilità di formazione di scie di condensa a quote più basse rispetto a quanto indicato da Appleman, quindi dagli aerei di ultima generazione (vedi Figura 1). In buona sostanza oggi le scie di condensa sono NORMALMENTE più frequenti rispetto agli anni passati.
Per chi ha voglia di guardarsi tutta la trattazione matematica, si rimanda al Blog di Cuorenero.

Figura 1
........(omissis)

Bon, questo era il post del fisicoide (continuava, ma sinceramente mi basta commentare quanto sopra), un mix di disinformazione, manipolazione di notizie e nozioni che eludono dai principi fondamentali della fisica......... ed è pure laureato in fisica ed insegna in un liceo !!
Che tristezza, mi viene solo da pensare..... poveri alunni!!! Speriamo almeno che abbiano più testa loro del loro insegnante.

Fine parte 1 - Se ci sono inesattezze e/o errori segnalatemi e li correggerò.

Ciao

Massimo


giovedì 6 agosto 2009

Goodbye Blue Sky

Post aggiornato in fondo - 08/08/2009
Il nostro Strakkinen nazionale con le sue bufale (leggi stronzate) mi sta annoiando, se fa così il perlone 2009 non ha storia.
Continua a fare il fascista, l'incoerente, l'ignorante (vedi negli ultimi post di nico).... insomma è sempre il solito, l'evoluzione è una cosa a lui sconosciuta.
Sono appena tornato dal Salento dalle ferie e spulciando tra i suoi ultimi post (in Puglia avevo molto di meglio da fare) ho notato che Rosy in un suo post (qui) cita un brano dei Pink Floyd del 1979 chiamato "Goodbye Blue Sky" (dall'album "The Wall"):


Tralasciando la traduzione corretta (non tanto per la sua conoscenza della lingua inglese ma per la sua maestria nel fare il copia incollaro - probabilmente da qui), questo testo viene utilizzato a supporto delle scie comiche.
Faccio una domanda, ma se le scie comiche vengono fatte risalire ai primi anni novanta:
  • perchè viene utilizzato un testo di undici anni prima?
  • perchè viene utilizzato un testo (associato ad un bellissimo film che ho visto al cinema quando è uscito) che parla di bombardamenti della seconda mondiale (qualcosa di tremendamente vero a differenza delle scie comiche dei fratelli marcianò)?
  • perchè vengono usate parole che non c'entrano niente con le scie comiche????
Sono andato a spulciare su Wiki per verificare i miei ricordi, ed infatti:

" (omissis).... Il brano dura circa 2 minuti e 45 secondi. È introdotto dal suono di alcuni uccelli che cinguettano e dalla frase "Look mummy, there's an aeroplane up in the sky!", pronunciato da un bambino. Durante tutta la canzone una chitarra acustica e, in alcune sezioni, un coro accompagnano la voce di David Gilmour. La canzone inizia con un tono tranquillo e sereno, ma, man mano che va avanti, assume un tono sempre più aspro e sinistro. Durante gli ultimi secondi del brano si sentono distintamente rumori di un aereoporto. .......(omissis)
Nel film Pink Floyd The Wall il filmato consiste in una serie di animazioni create da Gerald Scarfe. Solo la prima scena è filmata nella realtà.
Il filmato inizia con l'immagine di un colomba in un giardino di una casa che, inseguita da un gatto, vola via. Da questo punto in poi il filmato è interamente composto da animazioni. La colomba esplode violentemente nel cielo e viene rimpiazzata dall'aquila simbolo del terzo reich (Reichsadler). Questo uccello che viene rappresentato molto simile ad un aereo sorvola il territorio inglese e strappa letteralmente un pezzo di una città dal suolo, dal quale esce del sangue. Nella scena seguente appare un gigantesco worm, ossia un gigantesco verme, dal terreno, che si trasforma in una sorta di gigantesco robot dal quale escono aerei da guerra che bombardano Londra. Probabilmente la scena si riferisce al Blitz, la guerra lampo che i tedeschi combatterono sul suolo inglese dal 7 settembre 1940 al 10 maggio 1941. La scena cambia inquadrando persone nude che indossano una maschera antigas (the frightened ones cioè gli spaventati) e che cercano di rifugiarsi dove possono.
Nelle scene successive viene sottolineata la distruzione che la guerra ha portato al Regno Unito: la bandiera britannica e gli aerei militari si trasformano in croci e l'aquila nazista ride guardando le rovine della città. Il filmato termina con la colomba che lo ha aperto, che vola tra scheletri in divisa, simbolo degli aviatori inglesi caduti, il cui sangue rifluisce in una fogna. ....(omissis)"

Ma secondo voi Rosy.... ha mai visto il film?..... si è mai fermato ad ascoltare veramente l'album?
Noi di Boyager pensiamo di no...eh eh eh.
Che dire, sapere che Strakkinen cita i Pink Floyd (brrrrrr rabbrividiamo) mi fa pensare ad un asino che mangia all'Enoteca Pinchiorri. .....Insomma, come dare le perle ai porci.
Per chi non l'avesse visto....... Here it is:



Infine un pensiero (guardate QUI) all'invidia di Strakkinen verso chi la laurea la suda e la prende veramente (complimenti Pierluigi) e non se la costruisce FALSA con Photoshop (come ha fatto il nostro mentecatten)

Ciao a tutti

Fioba

AGGIORNAMENTO

Anche la pesudo ambientalista-verdina Heibel ha commentato il post inserendo un link:

Chiaramente come in tutti i post che scrive le sue fonti sono solo internet (specialmente siti complottisti), i libri di testo probabilmente non ha neanche idea di cosa siano (visto che la definisce "ottima pagina").
Curioso come sono sono andato a vedere il link..... classica minchiata scia-comica e per di più con Goobye Blue Sky in sottofondo musicale......
Poveri Pink Floyd, la loro musica violentata e usata a supporto del credo della sacra setta delle scie comiche da dei mentecatti.

Ciao (me ne vado al mare)

Massimo

PS Preciso che con i miei post non intendo denigrare chi cerca di studiare seriamente il fenomeno (es. Rucola, Darko ecc.).



martedì 14 luglio 2009

Le fonti scientifiche di Arturo

Se qualcuno aveva dubbi su quali fossero le fonti scientifiche di TE, qui c'è un esempio della bibliografia di arturo:

Ed il bello che gli dicono anche che "la segnalazione è interessante" eh eh eh.

Mi chiedo come fa una persona sana di mente e dotata di cervello pensante (leggi, ad es., l'ex Assessore Del Lungo) a credere a tali personaggi.

Meditate gente..... meditate.

Per concludere una barzelletta:

"Sono riuscito a trovare un documento interessantissimo che riassume un giro di "assunzioni" nell'NWO.
I candidati erano nico, skeptic e arturo. Gli hanno fatto un test molto semplice: li hanno fatti entrare in una stanza vuota ad eccezione di un sacco vuoto e gli hanno detto "mimetizzatevi in 60 secondi".
Quando sono entrati per nico hanno trovato solamente il sacco pieno. Lo hanno preso a calci e nico da dentro ha fatto "miao". Si era mimetizzato da sacco contenente gatti.
Quando sono entrati per skeptic hanno trovato sempre il sacco pieno. Lo hanno preso a calci e skeptic ha fatto "bau". Si era mimetizzato da sacco contenente cani.
Al turno di arturo sono entrati e hanno trovato sempre il sacco pieno. Lo hanno preso a calci e non c'è stata reazione. Lo hanno preso a calci di nuovo, ma niente. Hanno continuato a calciarlo per 20 minuti, alla fine arturo si è alzato, ha tirato fuori la testa e ha detto "patate, scienza puttana, patate"..."

Saluti
Fioba (-4 dalle ferieeeeeee)

domenica 21 giugno 2009

Donazioni di sangue: gli sciacalli di Tankerenemy

Post aggiornato il 21/06/2009 h. 14.30
2° aggiornamento del 21/06/2009 h. 23.30
La sciacallaggine di Rosario Marcianò & co. continua.
In un post sul suo blog spazzatura, il mentecatto parla della "conferenza" sulle scie comiche il prossimo 26 giugno a Genova organizzata dalla sedicente organizzazione scientifica "Centro Culturale di ricerche Esobiologiche GALILEO" (povero Galileo, si rivolterà nella tomba).
Tale "incontro" (chiamarla conferenza mi pare un pò troppo) come si vede dalla locandina, è patrocinata anche dall'Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS) sede di Vigatto.

Il patrocinio ha destato qualche paranoica perplessità, su alluminio, polimeri e nanotecnologie, in Tommaso....... ma niente di più:


Dopo qualche ora interviene il mentecatto duo con un fenomenale uno due e tre.
Inizia Zret:
"Per caso" una beneamata cippa caro Zret!!!!!
Il "Centro Culturale di ricerche Esobiologiche GALILEO" ha sede in Via Donatori di Sangue 4 (presso AVIS), Corcagnano (PR). L'Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS) sede equiparata comunale di Vigattoha sede in ............ in Via Donatori di Sangue 4, Corcagnano (PR). Ma guarda un po che caso!!!! Stessa sede.
Menti sapendo di mentire....... e tu saresti un insegnante..... sei solo un povero mentecatto millantatore come tuo fratello.

Poi arriva anche Strakkinen:

Per precisione nel sangue sono presenti naturalmente:
  • polimeri come zuccheri, DNA e proteine
  • microtubi (tubi proteici cavi del diametro di 25nm afferenti al citoscheletro)
N.B. Le affermazioni di seguito riportate si trovano sul Blog dei due cialtroni, basta cercare le parole polimeri, nanotubi ecc. (io ho solo sintetizzato e commentato). Se vi interessa ve le cercate non ho voglia di far pubblicità a cotante boiate


Straker e Zret, nella loro paranoia, quando parlano di nanotubi e polimeri, non si riferiscono a materiale naturale ma a materiale artificiale che viene assimilato nel nostro organismo tramite le sostanze che verrebbero rilasciate dalle scie comiche.
In particolare, secondo il Mentecatto duo (e anche secondo il sedicente biologo Pattera),
  • i polimeri possono essere assimilati ai famosi filamenti di ricaduta (in realtà non sono altro che tele di ragno, vedi qui e qui) che essendo biocompatibili non creerebbero "rigetto" una volta inalate od ingerite,
  • tali polimeri verrebbero utilizzati come vettori per nanomateriali a base di carbonio e silicio, nanotubi, nanofili, nanostrumenti in grado di autoassemblarsi, autoreplicarsi insieme con sensori o antenne capaci di trasportare frammenti di DNA ed RNA geneticamente modificati (sarebbero anche la causa del Morgellons ed avrebbero lo scopo di trasformarci in "macchine").
Quindi, secondo loro, nel sangue sono presenti tali sostanze e attraverso le trasfusioni del sangue donato possono essere trasmesse al ricevente....... mannaggia, vuoi vedere che ora anche l'AVIS fa parte del complotto...... Secondo il mio modestissimo parere i Marcianò dovrebbero cambiare spacciatore..... eh eh eh !!!
Ricordo a tutti che non esiste una prova dell'esistenza di tali "polimeri" e/o nanotubi di origine artificiale (a parte che esistono solo nelle loro menti bacate........ eh eh eh !!).


Riprende poi Zret:
Antonio Marcianò continua a millantare..... Non esistono prove che il Morgellons esista, diciamo che allo stato attuale delle conoscenze sembra più una specie di parassitosi maniacale (descritta da circa 300 anni), una malattia psichiatrica, per niente piacevole sia inteso, ma in tale ambito resta (con buona pace dei strakkinen & co.). Per maggiori informazione potete andare da MedBunker (un medico vero) o dal giornalista-antibufala Paolo Attivissimo (qui e qui)

Ad un certo punto interviene un certo paolo che si dichiara anche medico:

Questo è un intervento da CRIMINALE!!!! Personalmente ritengo che più che un medico sia un cialtrone, anche se non escludo la possibilità che sia Straker con un fake account.

Palla a strakkinen:
La notizia è parzialmente vera (ci sono stati anche molti casi di trasmissione di AIDS), ma tale fatto è avvenuto negli anni '70 - '80 quando non si conoscevano ancora bene i meccanismi di trasmissione di molte malattie, il funzionamento del sistema immunitario, ecc. Solo alla fine degli anni '80, quando, con lo studio dell'HIV, la ricerca ci ha svelato molti meccanismi di trasmissione virale e del funzionamento del nostro sistema immunitario. Addirittura il nostro Prof. al liceo, siccome il testo di scienze che avevamo non era aggiornato alle ultime scoperte, ci faceva studiare l'argomento su la rivista "Le Scienze". Attualmente visto i controlli che vengono effettuati sui donatori, il rischio di contagio è veramente minimo (se si dona il sangue uno o due giorni dopo essersi infettati con HIV o con l'epatite, gli anticorpi nel corpo possono non essere rilevati dalle analisi e quindi il virus può passare inosservato, ma essendo presente nel sangue, una volta trasfuso infetta - questa però a casa mia si chiama sfiga). Quindi caro strakkinen evita di improvvisarti quando non sai, o continuerai a fare sempre le tue solite figure di merda!!

Poi riecco Zret con un altro obbrobrio:
Antonio Marcianò, diabolico è il vostro comportamento.
Donare sangue, donare gli organi è un gesto d'amore, è donare la vita...... Io ho un parente stretto che è tra i pochi che si è salvato dalla leucemia grazie alle trasfusioni; la sfiga è che il tutto è accaduto tra gli anni 70-80 quando i controlli sui donatori erano praticamente inesistenti, e si è beccato l'epatite C. Posso garantire che è ancora vivo, ha una famiglia, due splendidi bambini e tiene sotto controllo l'epatite. Ne è valsa la pena....... direi proprio di si, l'alternativa era la morte.
Ma che vuoi che ne sappiano Straker, Zret e tutti gli altri, persone sole, incapaci di provare sentimenti se non verso un monitor od un computer davanti ai quali sicuramente si faranno numerose pippe magari nascondendosi per non farsi scoprire dalla loro madre.

Poi un commento un pò più normale di tommaso che in qualche modo prende le distanze dai due Mentecatti:


E la sagra delle cazzate continua, ecco anche mr.jones:
Se non hai capito dove va a finire il tuo sangue.......... magari in qualche trasfusione... o no!!!!???
Relativamente alla quantità di sangue prelevato per le analisi, se tu ti informassi seriamente (invece di basarti su tankerenemy & co.) sapresti che il risultato di una qualsiasi analisi è statistica, è una probabilità (vedi a volte i falsi positivi o negativi per l'HIV), quindi è necessario avere un "campione significativo" per avere un risultato attendibile e/o magari per ripetere le analisi (sostanzialmente con una goccia non ci fai niente).

Poi arriva controcorrente83 con un commento cretino:
della serie... si parla perchè si ha un taglio orizzontale sulla faccia che si chiama bocca.
MA COSA CAZZO DICI IDIOTA!!!! COSA SIGNIFICA CHE IL SANGUE DI ALTRI FA MALE, CHE NON SI DEVE DONARE E CHE CI SONO METODI ALTERNATIVI CHE POSSONO SALVARE LA VITA. SIETE TUTTI UNA MASSA DI IGNORANTI, VI DOVETE VERGOGNARE!!!

Entra poi nella discussione Alexiel, che forse si è accorta della stronzata di commento di controcorrente 83
Secondo voi il Mentecatto Ignorante capo poteva trattenersi dal rispondere....... ma certamente no!!!
Anche qui mi sembra che l'ignoranza di questo "essere immondo" dilaghi.
Cercando "autotrasfusione" con google si possono trovare molti siti che ne parlano, tra i quali:
Ministero della Salute
Centro trasfusionale di Pisa
Donatoridisangue
AVIS di base Università di Parma
EMATOS

Sostanzialmente si tratta di una prassi (pre-deposito per autotrasfusione) regolamentata dalla legge 107/90, un prelievo che viene effettuato al paziente prima di interventi chirurgici (una settimana per prelievo) programmabili in cui si prevede la possibile necessità di trasfusioni di sangue durante o successivamente all'intervento. Quindi questa procedura si applica solo a quei casi in cui sono alte le probabilità di emorragia e quindi di trasfusione durante l'intervento. Il preparato è di esclusivo uso autologo pertanto non è soggetto ai vincoli imposti dai protocolli per l'accertamento della idoneità del donatore di sangue.
Il sangue autologo non utilizzato deve, però, essere sempre distrutto in quanto, per motivi di sicurezza, non può essere trasfuso ad altri pazienti.

Il vantaggio di tale procedura è che
  1. non viene trasmesso alcun agente virale
  2. non induce la produzione di anticorpi contro le cellule del sangue trasfuso.
Di contro:
  1. Non tutti i pazienti, possono essere sottoposti al predeposito. Alcune patologie ne sconsigliano l'attuazione, come l'angina instabile, le gravi aritmie cardiache, l'ipertensione arteriosa grave, le valvulopatie gravi, l'ictus cerebrale recente, le infezioni sistemiche e l'anemia.
  2. Costituiscono una controindicazione anche le anomalie di forma dei globuli rossi (sferocitosi, ellissocitosi, microcitosi), le anomalie emoglobiniche e i difetti enzimatici degli eritrociti, che non permettono un'idonea conservazione del sangue.
  3. Anche l'età del soggetto, pur non rappresentando una controindicazione assoluta, va comunque attentamente valutata.
Concludendo l'autotrasfusione si fa solo per interventi programmati.............
Quindi, per i Cialtroni Mentecatti ed Ignoranti
  • Rosario ed Antonio Marcianò,
  • paolo
  • controcorrente83,
se una persona fa un incidente stradale, resta sotto le macerie di un terremoto, ha una leucemia o ha comunque bisogno di una trasfusione va lasciata crepare senza pietà..........

MA CHE RAZZA DI ESSERI SCHIFOSI SIETE!!!! VI DOVETE SOLO VERGOGNARE, SIETE SOLO SCIACALLI.
MA POI...... CHE SENSO HA IL PATROCINIO DELL'AVIS!!!!

Ricordati Rosario Marcianò, tu sei responsabile di quello che viene scritto sul tuo cesso di blog!!!

Quello che doveva esser detto è stato detto, se ci fossero errori od inesattezze fatemelo sapere che le correggo, ora me ne vado a letto.
Ciao a tutti

Fioba

Aggiornamento del
21/06/2009 h. 23.30


Ad un certo punto ricompare Tommaso che ha letto il mio Post e va a piagnucolare come un bambino da Strakkinen:
Tanto per precisare, vedi tommaso (che non hai neanche le palle per commentare qui, in questo Blog) il fatto che "in futuro non ci dedicherai l'attenzione"...... come dire...... e chi se ne frega!!!!
Nessuno eri e nessuno rimani.

Chiaramente strakkinen con le spalle al muro reagisce come un bambino alle scuole elementari..... eh eh eh:
Vedi, caro mentecatto ignorante che mi dai del cretino, balbuziente e psicopatico, io, a differenza tua, ho una professione, una famiglia, sono contento della vita, mi diverto, insomma ti posso garantire che la mia lieve balbuzia non mi ha minimamente impedito di realizzarmi.
....... e te????
Non balbetti, ma sei solo come un cane, mantenuto dal fratello (con lavoro statale, stato sul quale tu sputi regolarmente sopra), non hai una donna che ti vuole stare vicino (probabilmente neanche se la paghi te la fanno vedere..... che tristezza pensarti solo davanti ad un computer a farti due pipponi in solitudine), ti realizzi solamente con i tuoi blog spazzatura, sei ormai lo zimbello della rete (tranne per quei quattro gonzi che ancora ti credono), fai due soldi (di numero) vendendo due libri e DVD pieni di falsità da te inventate e sbufalate da tempo...... insomma sei un fallito.
Detto fra noi, meglio essere un po balbuziente che un fallito come te!! (scusami ma te le tiri da solo).

Poteva mancare arturo....... direi proprio di no:

Scusami, caro paranoico ignorante (da come scrivi mi sembri anche un pò fascista), quando avrei "svuotato il sacco sugli aereosol per l'effetto serra"? Son curioso.
E poi....... ero sparito? ma veramente se guardi bene qui a destra ci sono diversi post dedicati alle cazzate del tuo capo strakkinen, non ho saltato un mese... anche te parli solo perchè hai un taglio orizzontale sulla faccia che si chiama bocca.
Come ho gia dtto al tuo Mentecatto capo, è dal 2000 che non sono più all'Università, informati meglio.
Poi..... Arturo...... detto fra noi....... ma perchè non ti fai curare la paranoia....... guarda che ci sono bravi dottori, ne gioverebbero la tua povera famiglia ed il tuo povero figliolo.
Ah... quasi mi dimenticavo....... PUPPA!!

Scusatemi ma quando ci vuole ci vuole!!!!
Tanto per far capire chi sono questi mentecatti ignoranti capitanati da Rosario Marcianò (il falso ricercatore, falso laureato ecc), utilizzo un video relizzato appositamente da Nico, sperando che l'AVIS lo veda (assieme a tutto questo post) e ritiri il suo patrocino a quello scandalo di conferenza.
Buona visione:


Pensateci bene prima di dare credito a Rosario - Antonio Marciano & co.

Saluti

Fioba

Chi sono

Etichette

Debunkers e Blog tematici